7 anni e troppi puntini di sospensione - Buon compleanno Diario di una viaggiatrice Superstar






7 candeline da spegnere per ogni anno passato a scrivere su questo diario virtuale.

Potrei dire, sembra ieri che ho iniziato per la prima volta a scrivere...invece no!


E' passata un'eternità, ogni anno mi rendo conto la difficoltà di far combaciare ed incastrare tutto quanto, ma sono ancora qui online e questo mi rende abbastanza orgogliosa, considerando la mia non costanza nelle cose.



2019 forse è un sollievo che stai per finire, eppure non eravamo partiti male, anzi… Sei stato abbastanza dispettoso, ma come ogni pezzo di un enorme puzzle anche tu sei stato fondamentale.

Se "RESILIENZA" è stata la parola del mio 2016, "ACCETTAZIONE" quella del 2017, e "CONSAPEVOLEZZA" nel 2018...Questo 2019 non saprei definirlo..

Un anno fragile, insicuro, così buio che a volte quando esce il sole con i suoi raggi fanno male...perché ormai al buio ci siamo abituati abbastanza bene.

Se il dolore è devastante, la felicità è un dolce sollievo che dura un battito di ciglia.

Per questi momenti singolari e unici noi viviamo, sono quei momenti che ci danno speranza nell'attraversare i momenti burrascosi...la possibilità di gioire.

Quindi direi che il 2019 è stato un anno di "TRANSIZIONE".


Transitare significa passare per un luogo, senza fermarsi.
Osservare e continuare a proseguire il cammino.
Transitare, passare oltre, attraversare 365 giorni e la sensazione di aver sbagliato tutto.

Ecco è questa la sensazione di questo anno appena concluso.  


Una continua ricerca di quello che è giusto e sbagliato, una continua voglia di esserci per gli altri che a volte mi fa sentire sola, una ricerca di come vorrei essere che non sono. 


L'irruenza del mio carattere e subito dopo il sentirmi in colpa.
Cercare di fare del mio meglio e scoprire che non è bastato.
Sentirsi naufrago in mezzo al mare non è piacevole, ma aiuta a capire quello che vuoi fare della tua vita.




Aspettare l'onda che ti travolge, oppure imparare a padroneggiare il surf,  cavalcare l'onda e darti una possibilità di rimanere vivo.



"La vita è come attraversare il mare: 
ci sono giorni di calma e giorni di tempesta;
 l'importante è saper essere buoni capitani della propria nave" 
Jacinto Benavente 







Il 2019 è stato anche un anno ricco di viaggi e di avventure, di momenti spensierati e indimenticabili. 

GENNAIO e FEBBRAIO hanno portato la bellezza dei paesi nordici, la scoperta della Svezia e di angoli nascosti e selvaggi. L'intimità, i paesaggi innevati è ormai diventato un rito per noi. 


Non pensavo di amare così questi posti, non pensavo di amare il freddo e la neve.

MARZO

La primavera è arrivata in anticipo, questa foto è stata scattata il 3 marzo davanti casa.
Il posto migliore è rimanere a casa e guardare i frutti del campo nascere giorno dopo giorno, raggio dopo raggio.































APRILE E MAGGIO 

Il risveglio dal letargo è lento, ma è magnifico.
Svegliarsi un giorno qualunque e girare nei dintorni della mie Marche ogni volta è sempre una scoperta.

Trekking al Monte Giuoco del Pallone, visita alle grotte di Sperandia a Cingoli, pic-nic a Monte San Bartolo con gli amici.





GIUGNO mi ha dato il viaggio della mia vita: il Canada a bordo di un truck camper.

Qui ho vissuto esperienze ed emozioni contrastanti, che ancora non ho ben capito se il Canada mi sia piaciuto davvero.

Conservo momenti indimenticabili, come i racconti di mia zia che vive a Penticton da ormai 30 anni, la paura degli orsi così reale e vicina, gli scenari infiniti, la vita a bordo di un camper, la bellezza di svegliarsi nella natura, i riti quelli belli.





LUGLIO E AGOSTO

Estate è casa.

E' vedere i tramonti in giardino, andare in canoa al mare, giocare con i nipoti al mare, aperitivi in spiaggia a piedi nudi, e trovare refrigerio nelle nostre montagne nostrane.


Un campeggio improvvisato sui Monti Sibillini nella notte di San Lorenzo, un eremo sperduto e un lago ghiacciato. 










SETTEMBRE il mio mese preferito.




Adoro Settembre, e adoro avere le ferie in questo periodo dell'anno.

Dopo un agosto passato a lavorare, è arrivato lui e mi ha regalato 10 giorni incredibili.

La scoperta di una nuova valle la Val Badia con Corvara, il traguardo raggiunto con l'arrivo al Rifugio Torre di Pisa in Val di Fiemme ed infine la partenza per le Canarie.




Il mio ritorno alle Canarie dopo 5 anni, Fuerteventura e Lanzarote questa volta sono state diverse!




Ho avuto l'onore di far conoscere queste isole ad Andrea, ma quello che mi è piaciuto di più che con lui ho scoperto due isole totalmente diverse da come le avevo vissute negli anni scorsi...quindi è stata una bellissima prima volta anche per me!








OTTOBRE E NOVEMBRE sono arrivati subito, con i colori caldi dell'autunno e lo scricchiolio delle foglie cadute a terra.

Un attimo era estate e poi eccoti qui, con il giaccone caldo e la sciarpa grande come coperta.

Una domenica in birreria con gli amici a Sassocorvaro, una gita a Sassotetto, un week end nelle Foreste Casentinesi per fotografare il foliage.
Questo si che è un bel motivo per partire!!




DICEMBRE di luci e di ricordi.
Un velo di malinconia per chi non c'è più, la gioia di avere una famiglia con cui festeggiare il Natale, i regali fatti con il cuore e un desiderio sotto l'albero.





E per questo 2020 alle porte, mi auguro di avere coraggio.


Coraggio di cambiare, siamo fatti di scelte e conseguenze.

Coraggio di essere felice, perché non è un segreto cosa ci rende felice, e allora è stupido stare ad aspettare la felicità da lontano.

Coraggio di ribellarmi alle situazioni scomode.

Coraggio di non trovare scuse alle mie azioni.

Coraggio di non nascondermi dietro traguardi che sono in realtà desideri profondi.

Coraggio di non avere paura.

Coraggio di cadere e rialzarmi più forte di prima.

Coraggio di essere libera.

Coraggio di dimenticare.

Coraggio di perdonare.

Coraggio di ascoltare in silenzio.

Coraggio di amare.

Coraggio di affrontare le difficoltà 

Coraggio di lasciare andare.





Buona Natale a tutti!


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