Quattro anni del mio blog, 4 anni che ho a disposizione questo piccolo spazio di mondo virtuale dove trascrivo i miei viaggi e le mie esperienze, forse l'unico spazio realmente di mia proprietà al 100%.
Anno scorso in occasione del terzo compleanno scrissi:
"Considero il 2015 un anno di assestamento, una rincorsa per il 2016.
E sicuramente sarà un bellissimo anno, anche Paolo Fox dice che il 2016 sarà l'anno del Toro, quindi crediamoci, prepariamoci e decolliamo!"
Sorrido nel leggere queste parole, perché questo 2016 si è rivelato proprio così!
Il 2016 è stato proclamato dal Ministero dei Beni culturali l'anno nazionale dei cammini, un modo per riscoprire a passo lento la nostra terra, ritrovare valori e rafforzare l'Io.
Per me è stato l'anno del mio cammino, si perché dopo 5 mesi di preparazione, di studio e di ricerche ho intrapreso in solitaria il cammino inglese di Santiago di Compostela.
Il mio post "Parto perché" prima della partenza è stato un urlo libero, uno sfogo, una carica per me e per tutti quelli come me, ma non avrei mai pensato che questa avventura mi arricchisse così tanto!
Volevo delle risposte, cercavo una svolta..
Ecco, la soluzione non stava sotto la Basilica di San Giacomo a Santiago, ma l'ho trovata in cammino, si proprio così!
Dovevo solo riappropriarmi della mia vita, conoscere una parte di me che tenevo accantonata.
Per stare meglio avevo bisogno di portare il cammino nella mia vita di tutti i giorni, vivere come se fossi sempre in cammino per Santiago.
Vivere valorizzando il presente, amare perché ami non perché amerai, non fare niente in funzione di, con lo scopo di...vivere semplicemente!
Vivere il Qui e Ora, perché in fondo è l'unica cosa concreta che abbiamo e dunque quella che conta di più.
Vivere pensando positivo perché la qualità dei tuoi pensieri determina la qualità della tua vita.
"LA VITA E' COME UN'ECO:
SE NON TI PIACE QUELLO CHE TI RIMANDA,
DEVI CAMBIARE IL MESSAGGIO CHE INVII"
Vivendo così ho passato l'estate camminando, scoprendo posti magnifici dietro casa e luoghi misteriosi tra la Toscana e l'Umbria, poi ci sono state le immancabili Dolomiti, l'insolita Bulgaria e l'affascinante Polonia.
Ho viaggiato tanto e scritto poco, aggiornerò presto il mio Diario con nuovi racconti..intanto volevo ringraziarvi tutti 163.000 che in questo 2016 mi avete sostenuto, seguito e scritto in tanti!
GRAZIE!
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