Perché Bruxelles?
Si, lo so, è una capitale inusuale, forse sottovalutata e ricordata da noi italiani solo perché sede del Parlamento Europeo, ma vi garantisco che non è così!
Basta scrivere Bruxelles su un qualsiasi motore di ricerca e vi si apre un mondo su una città che ha tantissimo da offrire ai turisti, una città dinamica e multietnica, la città delle patatine e delle birra, dei graffiti e dell'arte!
Che aspettate? Mi è bastato poco per dire sì a Bruxelles, complice un volo low cost della Ryanair con partenza da Ancona e un offerta su booking.com, il mio weekend pre-natalizio aveva i giorni contati!
Ho diviso la visita della città in zone, muovendomi sia a piedi e sia con la metro, dipende dal vostro tempo a disposizione!
PARTECIPANTI: 2
PERIODO: dal 12 al 15 Dicembre 2013
VOLO: Falconara M.mma (Ancona) Charleroi (Bruxelles) 35 euro cad.
HOTEL: Windsor in Place Rouppe, 3 notti in camera matrimoniale 170 euro
SPESA COMPLESSIVA DEL VIAGGIO: >500 Euro
IL CENTRO CITTA': GRAND PLACE
Il nostro giro città inizia con l'acquisto di una City Map (0,50 cent) presso l'Ufficio Turistico che si trova proprio nella piazza principale: la Grand Place.
Grand Place |
Una piazza che ti affascina, nessuna parola vale come quell'emozione di trovarti lì al suo centro, nel suo cuore!
Non mi aspettavo che Bruxelles prendesse il primato della miglior piazza che abbia mai visto fino ad oggi!
Qui si affacciano i più importanti edifici come l'Hotel de la Ville, la Maison du Roi (l'antica Casa del Pane), il municipio gotico e i palazzi delle corporazioni.
Galeries Saint-Hubert |
Durante il periodo natalizio la piazza vive dello splendore del gigante albero di Natale e la rappresentazione del presepe, inoltre ogni ora si può assistere al gioco di luci che riflettono nei palazzi a ritmo di musica: spettacolare!
A pochi passi dalla piazza, si trova l'Ilot Sacrè con la Galeries S.Hubert, una galleria coperta di 200 metri ricca di cioccolaterie e attività di svago come il cinema e il teatro.
Fermatevi per un caffè alla Taverne du Passage, vi sembrerà di essere ritornati indietro ai tempi di Baudelaire e Victor Hugo!
A metà della galleria, a sinistra, prendiamo per Rue des Bouchers, una viuzza colma di ristoranti, e all'altezza del Delirium, girando a destra in fondo al Impasse de la Fidèlitè ,dietro ad un cancello si trova Jeanneken Pis, una statua di una bambina che fa la pipì accovacciata!
Nominata lei, non posso andare avanti con il mio racconto senza parlarvi di lui, il simbolo di Bruxelles: il Manneken Pis, la leggenda lo vuole come salvatore della città, grazie alla sua pipì spense la miccia di una bomba!
Manneken Pis |
La statua, molto ma molto piccola da come me la immaginavo, si trova all'angolo tra Rue de l'Etuve e Rue du Chene, il suo guardaroba è veramente ricco di abitini scelti per ogni occasione e ricorrenza!
LA NONA ARTE - CENTRE BELGE DE LA BANDE DESSINEE
Street Art |
Dopo il parlamento europeo sicuramente Bruxelles è conosciuta per la nona arte: l'arte del fumetto!
La città è tappezzata da graffiti, più di 40 sparsi per le vie della città, se seguite il percorso blu, quello dei fumetti, ne vedrete delle belle!
Per gli appassionati e non, in Rue des Sables 20, c'è il famoso Museo del Fumetto, con soli 8 euro e la possibilità di avere la guida in italiano si ripercorre passo passo la storia dei Puffi, di Tintin, Lucky Luke e Zagor, senza tralasciare il ruolo e lo sviluppo del fumetto nella società moderna.
Il puffo |
Consiglio di dedicarci una mezza giornata, non ve ne pentirete!
Consiglio di dedicarci una mezza giornata, non ve ne pentirete!
IL QUARTIERE REALE
Panorama su Bruxelles |
Proseguiamo per Rue de la Regence quando alla nostra destra incontriamo la Place du Petit Sablon: un piccolo giardino delimitato da 48 statuette di bronzo rappresentanti le gilde medievali.
Dall'altra parte della strada invece, svetta l'Eglise Notre Dame du Sablon in stile gotico fiammeggiante, poco più distante l'Eglise Notre Dame de la Chapelle ,la più antica chiesa di Bruxelles.
Eglise Notre Dame du Sablon |
Dall'altra parte della strada invece, svetta l'Eglise Notre Dame du Sablon in stile gotico fiammeggiante, poco più distante l'Eglise Notre Dame de la Chapelle ,la più antica chiesa di Bruxelles.
Nel giro di pochi minuti arriviamo nella zona dove la cultura aleggia nell'aria: quella dei Musei!
Si parte dal Musees Royaux des Beaux-Arts che comprende il museo d'arte antica e quella moderna, con annessa parte dedicata a Magritte, artista surrealista molto amato!
Nell'edificio Art Noveau in Rue Monatagne de la Cour viene ospitato il Musèe des Istruments de Musique.
Palais Royal |
Nell'edificio Art Noveau in Rue Monatagne de la Cour viene ospitato il Musèe des Istruments de Musique.
Ma quello che vi risalterà all'occhio è il Palazzo Reale del XIX secolo, residenza ufficiale della famiglia reale belga, anche se in realtà la famiglia vive a Laeken.
Riprendiamo la metro dalla fermata Trone per andare verso la zona UE
ZONA UE
Parc Leopold |
Scesi a Schuman, il nostro primo obbiettivo era ben altro: raggiungere Place Jourdan per assaggiare le straordinarie patatine fritte della Maison Antoine!
Dopo aver preso il cartoccio di patatine e una birra Leffe da Bernard, è obbligatorio smaltire il tutto passeggiando per il Parc Leopold, un oasi di pace che circonda il Parlamento Europeo.
Parlamento Europeo |
E' tempo di ripartire, ma la bellissima giornata di sole ci mette voglia di passeggiare e perché non farlo nel grandissimo Parc du Cinquantenaire.
Un posto rilassante per scappare dallo stress della città, lo percorriamo da cima a fondo fino ad arrivare sotto l'Arco trionfale che ricorda l'arco Parigino, ma visto che siamo in Belgio sventola la bandiera belga.
Appena fuori dal parco per i patiti di storia militare sulla sinistra c'è il Musèe Royal de l'Armèe et d'Histoire Militaire e per gli amanti delle automobili sulla destra c'è l'Autoworld, una testimonianza della fiorente industria automobilistica prima della seconda guerra mondiale.
Parc du Cinquantenaire |
Noi ci limitiamo ad ammirare la fontana di fronte e riprendere la metro alla fermata Merode.
I MERCATINI A SAINTE- CATHERINE
Sainte Catherine è la zona dello shopping per eccellenza, boutique trendy, negozi stravaganti e nel periodo natalizio il quartiere diventa ancora più eccentrico grazie ai mercatini natalizi sparsi per tutta la piazza di S.Catherine.
Sainte Catherine è la zona dello shopping per eccellenza, boutique trendy, negozi stravaganti e nel periodo natalizio il quartiere diventa ancora più eccentrico grazie ai mercatini natalizi sparsi per tutta la piazza di S.Catherine.
Dopo un giro sulla ruota panoramica e una pattinata sul ghiaccio, un percorso di due chilometri fatto di chalet di ogni tipo vi accompagnerà fino alla Grand Place.
L'ATOMIUM
Abbiamo lasciato questa zona per il giorno della partenza, per due motivi la prima perché rimane fuori dal centro e poi perché ci vogliono due ore per girarsela tutto.
La fermata della metro è Heyzel e dopo 15 minuti di cammino, si arriva all'Atotium, un enorme costruzione alta circa 102 metri che riproduce l'atomo
Il costo per entrare è di 11 euro, se andate abbastanza presto non troverete coda.
Collegamento tra sfere |
Sono sei le sfere che si possono visitare, alcune allestite con mostre temporanee e una mostra permanente invece racconta la storia dell'edificio, si passa da una sfera all'altra passando nei tubi mediante scale mobili, ma sarà l'ascensore che vi porterà direttamente nella sfera più alta dove potrete godere di un bellissimo paesaggio sulla zona periferica di Bruxelles
Spero che il mio racconto sia stato utile!
Per organizzare al meglio il vostro soggiorno a Bruxelles leggete anche :
Dove mangiare e bere a Bruxelles
Dove dormire a Bruxelles
1 commento:
Io all'Atomium non riusci ad entrare.
Peccato :-(
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