Tra le colline marchigiane, tra il Mar Adriatico e gli Appennini, c'è un borgo da scoprire a 20 km da Senigallia, composto di piccoli vicoli, scorci magnifici e una storia da raccontare.
Oggi vi porto a Ostra Vetere, un borgo ricco di cose da vedere e da fare che fino al 1882, a partire dal Medioevo, era chiamato Montenovo.
Ho selezionato solo 10 cose da vedere per voi che hanno incontrato il mio gusto; non vi resta che spuntare la lista e godervi questo piccolo angolo di Marche.
Buon viaggio!
SCAVI ARCHEOLOGICI
Località le Muracce
Località le Muracce
Per conoscere una città a fondo bisogna conoscerne il passato, è quindi proprio da qui che inizieremo il nostro tour, nella zona archeologica di Ostra Antica.
A circa tre chilometri dall’attuale borgo di Ostra Vetere, in una zona pianeggiante denominata “Le Muracce”, sorge l’area archeologica.
Tutto ebbe inizio con il rinvenimento di un statua nel XIX secolo, durante i lavori di aratura.
Un contadino trovò una statua riconducibile alla figura dell'imperatore Traiano.
Tutto ebbe inizio con il rinvenimento di un statua nel XIX secolo, durante i lavori di aratura.
Un contadino trovò una statua riconducibile alla figura dell'imperatore Traiano.
Da lì l'interesse e i successivi scavi che portarono, grazie agli studi e all'iniziativa del Cav. Giuseppe Baldoni, alla scoperta di una vera e propria città sotterranea agli inizi del XX secolo.
Grazie agli scavi sono stati portati alla luce numerosi ed importanti edifici pubblici come il foro e il teatro, e niente di meno che un edificio termale.
Grazie agli scavi sono stati portati alla luce numerosi ed importanti edifici pubblici come il foro e il teatro, e niente di meno che un edificio termale.
SANTA MARIA DI PIAZZA
Il simbolo del paese, la cupola che protegge tutti i ostraveterani.
Non c'è ombra di dubbio, riconoscerei Ostra Vetere da ogni strada della Valmisa e da ogni collina marchigiana grazie alla Chiesa di Santa Maria della Piazza.
La cupola ed il campanile di Santa Maria di Piazza, costituiscono un eccellenza monumentale unica nel genere. Quest'ultimo, alto oltre 51 metri, sovrasta inseme alla cupola neogotica realizzata in cemento armato alta quasi 42, l'intero borgo.
La chiesa più volte ricostruita oggi è un mix di stili; nacque romanica, diventò gotica, e poi venne ricostruita in stile neo-gotica ad opera degli ingegneri architetti bolognesi Francesco e Giuseppe Gualandi.
POLO MUSEALE TERRA DI MONTENOVO - EX CONVENTO DI SANTA LUCIA
Il Polo Museale Terra di Montenovo si trova nell'ex convento di Santa Lucia che dal tardo Medioevo fino al XIX sec. ha ospitato l'ordine delle Monache Clarisse.
Acquisito e restaurato dal Comune di Ostra Vetere nel 1999 ora è un ricco contenitore culturale, dove poter passare qualche ora ammirando le bellissime opere del Museo Civico Parrocchiale Beata Crocifissa Satellico, e ripercorrere la storia della Città Romana di Ostra nell'Antiquarium grazie agli scavi svoltisi presso l'Area Archeologica delle Muracce.
Non perdetevi l'incontro con l'eroico Traiano, copia riprodotta perfettamente di quella che è la statua originale conservata al Museo di Arte e Storia di Ginevra ritrovata durante gli scavi archeologici.
IL FONDO ANTICO DELLA BIBLIOTECA CIVICA
IL FONDO ANTICO DELLA BIBLIOTECA CIVICA
Un piccolo tesoro, tra le biblioteche storiche di maggior interesse nella regione Marche, la Biblioteca Civica con sede all'interno del Polo Museale di Montenovo, conserva la raccolta di libri francescani di Ostra Vetere.
Di proprietà del comune sin dalla fine del 1800, la biblioteca ospita numerosi volumi, circa 4000, libri di Filosofia, Matematica, Diritto Canonico, Civile, Retorica Grammatica, Medicina,Teologia, Poesia, Storia Sacra e Libri proibiti.
IL CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO
Oggi è il punto di ritrovo degli ostraveterani, che riparandosi dal sole, cercano refrigerio tra gli archi decorati da pregevoli affreschi.
CHIESA DI SANTA LUCIA
Tra le tante chiese ad Ostra Vetere, questa è stata quella che ho scelto.
Semplice, in mattoni all'esterno e piccola, raccolta ed elegante all'interno.
Tra le tante chiese ad Ostra Vetere, questa è stata quella che ho scelto.
Semplice, in mattoni all'esterno e piccola, raccolta ed elegante all'interno.
La Chiesa di Santa Lucia è ricca di pregevoli decorazioni barocche, un altare con una teca centrale nella quale è custodito un Crocifisso ligneo del quattrocento, e due eleganti altari laterali.
La chiesa, ad una sola navata, ospita due dipinti settecenteschi: la Madonna con San Luigi Gonzaga, san Carlo Borromeo e santa Caterina e nell'altro San Pietro, San Francesco, Santa Chiara e un vescovo non identificato.
La chiesa di Santa Lucia custodisce le spoglie e le reliquie della venerata Beata Suor Maria Crocifissa Satellico beatificata nel 1993. LA CASA DI TERRA E DI PAGLIA
Contrada Molino
In contrada molino, poco fuori dal centro di Ostra Vetere possiamo visitare un raro esempio di struttura “povera” tipica delle campagne marchigiane: la casa di Terra.
La “Casa di Terra” di Ostra Vetere fu costruita intorno agli anni 1905/1910 da un contadino, un certo Luigi Gregorini con blocchi di terra e di paglia chiamati "i maltoni".
Passando diversi proprietari, la casa è stata abitata fino al 1957, la piccola abitazione infatti è rimasta quasi integra nella sua tipologia originaria su due piani con materiale povero ma resistente.
Ovviamente grazie al restauro della Soprintendenza ai bene architettonici e ambientali di Ancona ora è possibile visitarla.
IL PUNTO PANORAMICO
La “Casa di Terra” di Ostra Vetere fu costruita intorno agli anni 1905/1910 da un contadino, un certo Luigi Gregorini con blocchi di terra e di paglia chiamati "i maltoni".
Passando diversi proprietari, la casa è stata abitata fino al 1957, la piccola abitazione infatti è rimasta quasi integra nella sua tipologia originaria su due piani con materiale povero ma resistente.
Ovviamente grazie al restauro della Soprintendenza ai bene architettonici e ambientali di Ancona ora è possibile visitarla.
IL PUNTO PANORAMICO
Piazza Perlasca
Gironzolando per questo piccolo borgo, via accorgerete che gli scorci panoramici sono tantissimi e molto suggestivi, tra i più significativi sicuramente è quello che si vede da Piazza Perlasca, vicino al complesso di San Francesco al Mercatale.
Da qui, nelle giornate limpide si può godere di un panorama spettacolare dalle colline verdeggianti, ai borghi limitrofi, fino ai Monti Sibillini
DEGUSTAZIONE VINO VILLA BUCCI
Via Cona,30 Località Pongelli
Se siete amanti del buon vino, non perdetevi un giro degustazione nella cantina Villa Bucci per assaporare i vini del territorio ed ascoltare la storia della Famiglia Bucci.
Il prodotto di punta di questa Azienda è il 'Villa Bucci Riserva', un verdicchio pieno equilibrato proveniente solo da "vecchie vigne". Per gli amanti del vino rosso la cantina offre il 'Pongelli Rosso Piceno', un vino fresco e leggero, ottenuto con uvaggio di Montepulciano e Sangiovese. Ah si, non dimentichiamoci del Verdicchio Classico dei Castelli di Jesi!
La scelta dei vini è molto ampia, tutti biologicamente certificati, ora lascio a voi la scelta, ditemi, quale preferite??
DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI E LOCALI LA BUCCIA
Via Antonio Gramsci 2/B
Conoscere il territorio sicuramente è mangiare e bere nostrano.
Se volete farlo nel modo giusto, fermatevi all'osteria la Buccia, Diletta saprà consigliarvi e soddisfare il vostro palato!
La cura e la passione dello chef sono gli ingredienti principali per sorprendere il cliente, ovviamente il tutto condito da una scelta e selezione dei prodotti biologici a km 0 accompagnati da vini eccezionali.
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