"..della provincia Carniola, tanti sono i posti più famosi e conosciuti, ma nessun così degno da portar sul viso l'immagine del paradiso"
F. Preseren
E su queste parole del poeta sloveno Preseren, abbia inizio la scoperta di questo posto incantato: l'isola di Bled.
Partiamo da Lubiana io e i miei amici verso le 10, dopo aver sbagliato strada ed esserci persi tra le campagne slovene, arriviamo finalmente a Bled.
La prima cosa che vediamo è un immagine a noi nota, ricorrente in molti depliant turistici della Slovenia, indubbiamente il simbolo di Bled : l'isoletta con la Chiesa di Santa Maria Assunta al centro del lago.
Iniziamo a scoprire questo posto godendoci un po' di sole in una delle tante panchine e ci gustiamo la pace che solo un lago può dare, scrutiamo l'orizzonte e dietro un po' di foschia, in lontananza, spuntano le montagne innevate, poi le colline dal verde lussureggiante ed il Castello a picco sul lago
I cigni e le anatre sono proprio davanti a noi, spezzano la calma delle acque e la nostra pace apparente.
Se siete volenterosi e super-attivi potete, mediante un sentiero lungo 6 km, costeggiare il lago o fare attività sportiva come il canottaggio.
Ci avviciniamo al porticciolo dove sostano le imbarcazioni tipiche di Bled, che ci porteranno a far visita all'isoletta di Santa Maria, sono come le nostre gondole a Venezia, si trovano solo qui e si chiamano Pletna.
La pletna è un imbarcazione risalente al 1590, può trasportare fino a venti persone, un aitante barcaiolo o pletnar se vogliamo essere pignoli, ci aiuta a salire a bordo.
La pletna è un imbarcazione risalente al 1590, può trasportare fino a venti persone, un aitante barcaiolo o pletnar se vogliamo essere pignoli, ci aiuta a salire a bordo.
La gita dura 70 minuti: 20 minuti per raggiungere l'isola, 30 minuti di sosta, e 20 minuti per ritornare alla base, per un costo di 12 euro.
La regola dice che chi non è andato in gita con la pletna non ha veramente visitato Bled, così noi ci facciamo trasportare da Capitan Findus per questa traversata un po' movimentata, infatti ogni piccolo spostamento si avverte.
Non tutti possono fare questo mestiere, remare in piedi e trasportare venti persone con la sola forza delle braccia, beh.. ci vuole molta preparazione!
Ci avviciniamo all'isoletta, attracchiamo e rimaniamo un attimo perplessi sul da farsi in 30 minuti a nostra disposizione.
L'isola è avvolta da un velo di mistero e un pace quasi rumorosa, saliamo i 99 scalini e la prima sosta che facciamo è quella della merenda nell'unico bar dell'isola, ci dissetiamo e assistiamo alla preparazione della torta tipica slovena: la Potica.
Qualche foto e decidiamo di comprare il biglietto (6 euro) che ci permette di entrare in chiesa e di vedere la torre campanaria.
La chiesa gotica, ad una sola navata, cattura la nostra attenzione per i bellissimi affreschi e per la presenza di una gigantesca campana detta del desiderio.
Mille leggende aleggiano su quest'isola, e quella che racconta di questa campana narra che:
" al castello di Bled viveva la vedova Polissena che, inconsolabile per la morte del marito fece fondere una campanella per la chiesa dell'isola.
A causa di un forte temporale l'imbarcazione si capovolse con tutto l'equipaggio e la campana il cui suono si può ancora udire provenire dal fondo del lago.
Alla sua morte il Papa inviò alla chiesetta sull'isola una nuova campana.
Chiunque, per onorare la Madonna, riesca a suonarla, vedrà avverarsi un suo desiderio."
Quale migliore auspicio per il mio 29esimo compleanno?
Intimiditi nel suonare la campana, abbiamo tutti espresso un desiderio con il sorriso in bocca e abbiamo immortalato il momento con una foto.
Io ancora sto aspettando che si avveri..!!
Presto che è tardi, corriamo subito a vedere la torre campanaria , saliamo circa 90 scalini ed in cima oltre un magnifico panorama osserviamo il meccanismo funzionale del grande orologio a pendolo.
Ritorniamo in pletna e concludiamo la nostra escursione con la visita (solo esterna) al grandioso Castello di Bled che ci regala dall'alto un panorama spettacolare sul lago.
Impressioni?
Che ve lo dico a fare?
Questa escursione è stata una piacevole scoperta che mi ha lasciato il segno, è un luogo incantato e tranquillo, vi consiglio di andarci nei giorni feriali così da godervi a pieno il fascino e il silenzio del Lago di Bled.
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