Una meta ideale per una gita fuori porta in qualsiasi stagione dell'anno è l'antico borgo di Novilara.
Novilara sorge in una collina che si affaccia sul mare Adriatico, tra la valle del Metauro e quello del Foglia, a 4 km da Pesaro, una bellezza tutta marchigiana.
Ho conosciuto Novilara per merito delle famose tagliatelle con i fagioli della Trattoria il Pergolato dalla Maria.
La trattoria si trova fuori dalle mura del borgo, in una casa di campagna in mattoni, riconoscibile dal pergolato e dall'enorme scritta VINO sopra la porta.
Un locale alla vecchia maniera, senza menù, cucina casereccia con piatti tradizionali, ottimo vino e tovagliette di carta, il tutto accompagnato da un servizio rapido e da un prezzo veramente basso per le porzioni e per la qualità degli ingredienti.
Vi consiglio di prendere le tagliatelle ai fagioli e quelle al ragù, una grigliata di carne cotta nel grande camino in cucina e delle saporite patate arrosto.
Come vi ho accennato le porzioni sono abbondanti, e quindi la passeggiatina post mangiata è d'obbligo.
Costeggiando le mura si incontrano opere d'arte contemporanea, di artisti di fama nazionale ed internazionale, la mostra a cielo aperto è allestita per commemorare l'artista pesarese Lorenzo Sguanci, scomparso qualche anno fa.
Il giro del borgo continua leggendo alcune righe sulla sua storia e i suoi importanti ritrovamenti.
Il borgo fu costruito in sostituzione di un vecchio castello, mal concio a
causa delle guerre continue, abbandonato poi intorno al 1300.
Il "nuovo castello" di
Novilara fu costruito e fortificato con i più aggiornati mezzi
dell'epoca.
Considerandola vedetta dei loro confini, sia i Malatesta che
gli Sforza si adoperarono con ogni mezzo per renderla sicura e inataccabile
Poco più distante, non perdetetevi la pieve del castello di Novilara, intitolata a S. Michele Arcangelo che ha origini antichissime: fu consacrata nel 1356, come documenta un'iscrizione nella sagrestia.
Ristrutturata nel 1984 la facciata in stile romanico, è stata abbellita da un portale in arenaria sul quale è posta una scultura rappresentante l'Annunciazione di Maria.
Novilara è celebre per gli importantissimi scavi della necropoli picena, qui sono state rinvenute circa 300 tombe e molti
reperti di ogni genere: vasellame, armi, ornamenti risalenti probabilmente tra la fine del IX secolo e
la metà del IV secolo a.C.
Tra i documenti ritrovati ci sono ben due stele ancora intatte e frammenti di altre sette lapidi.Sono lastre in arenaria locale, generalmente di forma rettangolare, con incisioni di motivi geometrici sia con scene figurate.
Le due stele ritrovate per intero e ben conservate si trovano rispettivamente al Museo Preistorico Pigorini di Roma e ai Musei Oliveriani di Pesaro.
Nella prima è raffigurata una scena di caccia e un combattimento, ella seconda uno scontro navale tra le due imbarcazioni.
SAVE THE DATE
Nel mese di Luglio non perdetevi la Festa "Tagliatelle al Castello", una festa che rivive le tradizioni e le usanze di questo borgo.
Caratteristica imprescindibile sono le mitiche tagliatelle,
rigorosamente lavorate a mano dalle mani sapienti delle donne
novilaresi, alle quali si sono aggiunte vari associazioni ed entità
locali per far in modo che la festa diventasse di Novilara e per
Novilara.
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