IL LABIRINTO DEL LATEMAR


Oggi si parte alla scoperta della catena del Latemar, percorrerendo il Mitterleger e il Labirinto.
Con l’auto arriviamo al Passo Costalunga, dopo aver parcheggiato vicino all’Hotel Rosengarten prendiamo il sentiero delle perle.
Il sentiero inizialmente è il 21,  lo stesso per un paio di chilometri per il Lago di Carezza, poi sarà il sentiero 20 che ci passando per il bosco ci condurrà alle pendici del Latemar!



E’ una giornata serena e nitida, ed è un piacere camminare in questo sottobosco dal profumo di funghi e da un panorama da favola.
Dal fitto bosco, il sentiero si trasforma in una scalata tra le rocce, camminiamo tra i detriti di una frana, oltrepassiamo un tunnel, saltiamo da una masso all’ altro!
 
I colori rosso e bianco, ci indicano il passaggio da prendere, perché a volte ci si perde, un po'... come nella vita!
Con un po’ di soddisfazione, ci guardiamo alle spalle, siamo meravigliati della strada che abbiamo percorso, ma allo stesso tempo siamo disorientati da quello che ci sarà dopo quel masso, siamo persi e non sappiamo la strada da intraprendere, con un pizzico di paura e di rischio si va avanti, perché l’importante è non tornare mai indietro per paura di andare avanti!
Dopo questa riflessione, eccoci arrivati!
Che vi devo dire?

Noi sotto al Gruppo del Latemar e il Catinaccio alle nostre spalle.
Mi sentivo un supereroe, come se avessi scalato l’Everest!
Una passeggiata stupenda, tra scenari da favola e scorci che mettono i brividi!
Questo percorso lo consigliano ai bambini, ma molto dipende dallo spirito dei vostri pargoli, perché qui si fatica e ci si arrampica!

La difficoltà è media, e vi consiglio di partire la mattina presto per godervi a pieno ogni singolo raggio di sole nelle montagne.


Quindi viaggiatori grinta e coraggio, e da ex scout: buona caccia!

 

1 commento:

La ricreazione è finita ha detto...

Sempre belle le Dolomiti.
Domanda: al Sud non vai mai?