31esima tappa (off topic) ( a ruota libera)

Un post che non parla di viaggi, che non c'entra niente con il cammino di Santiago che intraprenderò tra poco meno di un mese, sono dei pensieri che ho voluto condividere con voi.
E' un post di un viaggio particolare, quello chiamato vita...ed oggi per me è la 31esima tappa.

Non molti conoscono la mia storia privata, e faccio fatica a parlarne qui, non sono molto brava per questi tipi di racconti e forse non interessa neanche alle persone amanti del viaggio che mi seguono.
Ma io sono anche questa.
Oggi ho trentuno anni e se mi guardo indietro a volte penso di non averci capito niente dalla mia vita, e a volte invece mi dico che tutto succede per un motivo.

Ho 31 anni ma me ne sento 25.
Ho 31 anni e faccio una vita a tratti da teenager e a volte da pensionata.
Un anno fa ho rilanciato i dadi della mia vita e quando mi guardo allo specchio non sono più quella di una volta.
"Piacere sono Silvia. E' ora che io e te ci conosciamo un po' meglio"

Paragono la vita ad un cammino: voglio vederla così.
La partenza è sempre spensierata, tutto facile, tutto in pianura, nessuno ostacolo, poi passano gli anni ed iniziano i primi bivi : le famose le scelte.
Ogni scelta che hai fatto in passato inciderà sul tuo futuro,
in positivo e/o in negativo.
Quindi passerai notti insonni a chiederti se hai sbagliato, dove hai sbagliato, se hai fatto la scelta giusta, incolpandoti alla prima difficoltà di aver fatto la scelta sbagliata.
E' normale. Poi passa.
In questo cammino speciale non si è mai da soli, a volte ti sembrerà di essere solo, ma se ti guardi intorno vedrai la tua famiglia e gli amici di sempre,  spero che ci saranno sempre lungo tutto il mio percorso.
 Poi ci sono quelli che faranno un breve tratto  del cammino con te,
regalandoti emozioni, affetto e dolori per poi proseguire da soli
e mettendosi da parte.
Poi ci saranno quelle persone speciali che seppur hanno condiviso un tratto molto lungo del tuo cammino, ti colpiranno al cuore, ti volteranno le spalle e ti deluderanno ed è proprio qui che inizierà la tua salita.
La salita sarà molto impegnativa, ti volterai spesso indietro per vedere la strada che hai lasciato alle spalle che rappresenta la certezza, e rimarrà per sempre storia , un punto di riferimento per andare avanti!
Ma la salita è così lunga che a volte ti perderai d'animo,
ti metterai seduta da una parte a guardare gli altri andare avanti sicuri e soddisfatti
 e tu vorresti solo qualcuno che ti salvasse,
vorresti una persona che ti prendesse per mano e che ti dicesse:
"Forza alzati, andiamo insieme, il panorama da lassù è spettacolare".
E' bello avere un appoggio, pensare ad un salvatore, quindi sarai tentato ad appoggiarti a qualcuno ma poi rifletti e ti rendi conto che
non puoi aspettare che ti salvi qualcuno,
non puoi permetterti di affidare ancora una volta la tua vita ad un'altra persona.
Quindi ti alzi!
Decidi di salvarti da sola e da quel momento farai bene a pensare a tutto quello che devi mettere nello zaino per affrontare al meglio questa salita.
Coraggio, determinazione, spirito d'avventura, pazienza e costanza saranno fondamentali, dovrai imparare a volerti bene, fare quello che ti è sempre piaciuto fare.
Dovrai provare, tentare , e ancora provare e cadrai.
Si cadrai è inevitabile, a volte si sbanda, a volte si cammina con gli occhi chiusi per immaginarci una strada migliore,
a volte le persone ti fanno anche gli sgambetti!!!
Ad ogni caduta ci sarà una ferità che brucerà che con il tempo si cicatrizzerà e sarà lì a ricordarti che quel "capitombolo" che hai fatto è solo un ricordo,
una battaglia sconfitta,
un momento difficile che hai superato.
Sei ancora vivo.
Penserai di non farcela, ma ce la farai,
alla fine ce l'hai sempre fatta.
Credici.
In questa salita incontrerai nuove persone, che ti miglioreranno le giornate, che ti aiuteranno ad affrontare la salita con un sorriso,
ti abbracceranno nei momenti di sconforto,
ti sosteranno sempre!
Devi farne tesoro di questi momenti e delle persone che ti sono vicine.

Ora ti starai chiedendo cosa vedrò una volta arrivata in cima alla salita...
Bene, io non lo so.
Ho ancora tanta strada davanti, quindi ancora non lo so!
Ma spero che ci sarà un panorama stupendo da togliere il fiato,
sopra delle mie aspettative,
una birra fresca ad aspettarmi per  brindare ai miei successi, 
guardare indietro e poter dire "io ce l'ho fatta".
Poi?
Una discesa da paura da fare tutta di culo!

Oggi ho trentuno anni.
E' solo l'inizio, almeno per me.


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